I nomi delle fragranze di Mons. Lutens sono sempre un invito all'esplorazione di un significato nascosto. In questo caso " la proie pour l'ombre " in francese significa, " abbandonare un qualcosa di vantaggioso, per andare alla scoperta di un profitto illusorio ". Come ogni fragranza anche quest'ultima è introspettiva, e parla dell'abbandono da parte di sua madre quando Serge Lutens era ancora piccolo, e dei traumi che ne sono conseguiti. Ed infatti la composizione è scura, profonda e difficile da definire. Si apre con una Vaniglia alla quale fa seguito un cuore di morbido Cioccolato in polvere, prima di tuffarsi in un mare nero e profondo di Liquirizia. Il Cuoio e la Rosa si affacciano alla ribalta nelle note di cuore, e se dopo una fulgida apparizione la rosa ci saluta con un elegante inchino, le note di cuoio e liquirizia mantengono e lasciano la fragranza in un piacevole abisso, dal quale si scorge una ristoratrice luce. È la Vaniglia che ci accoglie in un finale morbido e infinito.